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Piante da interno: gli effetti sulla nostra salute

INDICE:

  • I benefici delle piante
  • Alcuni consigli per tenerle dentro
  • Non hai il pollice verde? 3 piante per iniziare

È stato dimostrato come arricchire il proprio appartamento con piante da interni offra diversi benefici alla nostra salute e al nostro benessere. Pensando alle loro funzioni la prima che ci viene in mente è assolutamente opposta rispetto a quello che facciamo noi: esse rilasciano ossigeno e assorbono anidride carbonica. In questo modo non solo viene depurata l’aria, ma vengono anche eliminate dannose tossine.

Gli studi hanno anche dimostrato che le piante da interno migliorano la concentrazione e la produttività fino al 15%, riducono i livelli di stress e migliorano l’umore.

In questo articolo proveremo ad approfondire l’argomento cercando di osservare nello specifico i benefici offerti dalla pianta e qual è più consigliata per migliorare l’ambiente di vita quotidiano, che sia casa o lavoro.

Foglia di una pianta

3 BENEFICI DELLE PIANTE DA INTERNO

Le piante da interno costituiscono un bellissimo arredamento per la casa, ma possono soprattutto migliorare il benessere di ognuno di noi. La ricerca suggerisce che trascorriamo più dell’85% della nostra vita in casa (basti pensare alle ore notturne) e le piante possono arricchirla di salute.

Nello specifico, è possibile riscontrare 3 diversi benefici:

  • Migliorare la qualità dell’aria. Come accennato precedentemente, le piante rilasciano ossigeno, sostituendolo all’anidride carbonica contenuta nel nostro ambiente. Secondo uno studio condotto nel 1989 dalla NASA, le piante da interno sono in grado di rimuovere dall’aria da noi respirata sostanze chimiche cancerogene come la formaldeideFormaldeide Gas presente nei prodotti per la pulizia per la casa o nei cosmetici che causa irritazione nasale, oculare, tosse e starnuti. e il benzeneBenzene Composto organico potenzialmente cancerogeno emesso da benzina di autoveicoli o, in casa, dal fumo di sigaretta.. Uno degli autori di questo studio afferma che più grande e rigogliosa è la pianta, meglio è;
  • Ridurre lo stress. Trascorrere del tempo all’aria aperta offre dei vantaggi non indifferenti al nostro benessere mentale. Perché non portare un po’ di natura nel nostro spazio allora? Uno studio recente ha osservato gli effetti della cura delle piante d’appartamento. A quanto pare, la maggior parte dei soggetti coinvolti, ha ridotto in maniera significativa il proprio stress psicologico e fisiologico. I risultati di questa ricerca hanno concluso che le piante da interno possono migliorare la concentrazione, allontanare cattivi umori e diminuire i sintomi dell’ansia;
  • Migliorare il sonno. Nonostante le piante durante il giorno rilascino ossigeno, bisogna tenere a mente che, di notte, quando il fenomeno della fotosintesi si interrompe, la maggior parte di queste rilascia anidride carbonica. Tuttavia piante come orchidee, piante grasse e bromelie continuano ad emettere ossigeno, migliorando significativamente la qualità del sonno.

ALCUNI CONSIGLI PER TENERLE DENTRO

Prima ancora di andare a vedere quali tipi di piante sono più consigliate per arricchire i nostri ambienti, è doveroso tenere a mente dei semplici accorgimenti che possono essere fondamentali per iniziare un’attività interessante come quella del giardinaggio:

  • Inizia con piante facili da curare. Le piante grasse, ad esempio, sono adatte alla maggior parte delle case e possono essere facilmente posizionate vicino alle finestre, dove possono ottenere più luce solare;
  • Fatti sorprendere dai cactus. Questi, anche se vengono trascurati, sono in grado di far ricrescere ancora e ancora i loro fiori. Per chi è alle prime armi con le piante da interno, il cactus è un gruppo di piante perfetto per iniziare, poiché richiedono acqua una volta ogni tanto. La fioritura infatti, è favorita prendendosi cura di loro per tutta l’estate e trascurandoli durante l’inverno;
  • Non esagerare. Un caso comune è quello di dare alla pianta più acqua di quanta ne abbia realmente bisogno. Anche se inizialmente non si capisce ogni quanto questa ne richiede, vi voglio dare 2 semplici consigli. Il primo è l’utilizzo di un nebulizzatore per piante piuttosto che la classica bottiglia, in modo tale da controllare la quantità d’acqua ed aumentare l’umidità intorno alla pianta. Il secondo è l’ausilio di un sottovaso, in modo tale che il liquido in eccesso si possa depositare e non ristagnare all’interno della pianta stessa.

NON HAI IL POLLICE VERDE? 5 PIANTE PER INIZIARE

Per i non esperti di giardinaggio ho accuratamente selezionato alcune piante che sono facili da curare e non richiedono la vendita di un rene per acquistarle.

Prima di elencarle mi sento di darvi un consiglio non troppo scontato. Non rimuginate troppo sulla scelta della pianta. È chiaro che ognuno di noi, a livello estetico, ha i propri gusti, ma è importante essere consci del fatto che la pianta più giusta da preferire è quella che rispetta la nostra routine quotidiana. Che senso ha, ad esempio, prenderne una che richiede acqua ogni due ore se sto tutto il giorno fuori casa?

Ecco un elenco di 5 piante facili da curare:

  • Giglio della pace: dal nome stesso richiama immediatamente a un senso di calma e tranquillità. Queste piante possono vivere a lungo e produrre ampi fiori bianchi. Non richiedono eccessiva luce, pertanto si sposano anche con gli ambienti ombreggiati.
  • Orecchio di elefante. Questo gruppo di piante tropicali è riconoscibile dalle loro grandi foglie a forma di cuore. Hanno bisogno di esposizione solare e di essere innaffiate frequentemente. Possono inoltre diventare molto grandi e avere quindi spazio a disposizione per crescere tranquillamente.
  • Felci. Un recente studio del 2022 ha mostrato che le felci di Boston hanno ottenuto notevoli risultati nella purificazione di anidride carbonica nell’aria. Queste piante crescono facilmente, richiedono una luce di media intensità e un terreno costantemente umido, potrebbero quindi occupare un po’ più tempo del dovuto;
  • Pianta ragno. Anche in questo caso, una ricerca effettuata dalla NASA ha dimostrato che questo gruppo di piante agiscono da filtro per gli agenti inquinanti. Sono in grado, infatti, di ridurre del 95% la formaldeide nell’aria, un agente chimico potenzialmente cancerogeno.
  • Piante aromatiche. Coltivare erbe da cucina come basilico, prezzemolo o menta è più economico rispetto l’acquisto dal negozio di alimentari e può anche stimolarti a condurre un’alimentazione più sana. Alcune erbe come la lavanda e la più conosciuta camomilla, hanno dimostrato di ridurre ansia e il cattivo umore.

PIANTE IN PILLOLE

  • I benefici delle piante. Inserire piante da interno nel proprio ambiente di vita quotidiana offre numerosi vantaggi.
  • Alcuni consigli per tenerle dentro. Piccoli accorgimenti da non dimenticare possono aiutarci a iniziare l’attività di giardinaggio.
  • Non hai il pollice verde? 5 piante per iniziare. Cominciare a conoscere alcune delle piante più facili da coltivare ci facilita a scegliere quella più adatta alle nostre abitudini.