Alcol: bere con moderazione non ha senso

INDICE:

• Addio al bere con moderazione
• Un po’ di dati sull’alcol
• Gli effetti dell’alcol sulla nostra salute

È inutile girarci intorno, l’alcol rappresenta uno dei più grossi problemi di salute al mondo. Ma l’obiettivo di questo articolo non è insistere su luoghi comuni come “bere fa male alla salute”, “bere con moderazione” o mettervi terrore con gli ultimi dati sulla mortalità.

Non fraintendetemi, non mi trovo in disaccordo né con i luoghi comuni né con le statistiche sull’argomento in questione. Credo però che per capire come affrontare un problema bisogna conoscerne tutte le caratteristiche.

ADDIO AL BERE CON MODERAZIONE

Basandosi su quello che si vede ogni giorno, un problema importante come l’alcol è troppo spesso poco considerato sia dalla sanità che dalle politiche sociali. Si pensa infatti a questa sostanza come qualcosa che deve essere semplicemente accettato, invitando coloro che lo consumano ad un utilizzo moderato. Il messaggio del “bere con moderazione” è troppo spesso frainteso.

Perché non fare uso di droghe con moderazione allora? Chiaramente questa è una provocazione, ma vuole essere spunto di riflessione. Da sempre, parlando di sostanze d’abuso, si enfatizza la pericolosità di altre droghe, come la cocaina, l’eroina o l’hashish. Sicuramente anche queste sono causa di danni e di notevoli problemi alla salute ma, in termini sanitari e di impatto sociale, non sono minimamente paragonabili all’alcol.

Purtroppo la cultura occidentale ed il marketing l’hanno accostato ad un alimento, ma non è proprio così. Quello che si dovrebbe fare più frequentemente è affidarsi alla ricerca scientifica, d’altronde se ci sono persone plurilaureate che si occupano di preservare la nostra salute, almeno un occhio di riguardo lo meritano.

In merito a quanto detto, L’OMS si è espressa chiaramente: non c’è nessuna motivazione scientifica nell’assunzione di alcol, più ne bevi più è dannoso.

Il problema è che più passa il tempo più il fenomeno del bere è sottovalutato. Secondo alcuni studi infatti, adesso solo il 35% della popolazione italiana ritiene che l’alcol sia un problema, a differenza del 1984 dove la percentuale era del 66%.

UN PO’ DI DATI SULL’ALCOL

Una volta riflettuto su aspetti generali inerenti all’alcol possiamo anche approfondire “i luoghi comuni” di cui abbiamo accennato nell’introduzione di questo articolo. Toccare con mano alcuni numeri relativi al consumo di bevande alcoliche può aiutare a comprenderne la pericolosità.

Secondo l’OMS l’alcol è una sostanza tossica con proprietà che possono produrre dipendenza. Il suo consumo contribuisce alla morte di 3 milioni di persone ogni anno, nonché a sviluppo di disabilità e a cattive condizioni di salute di tantissime persone.

Analizziamo adesso il rapporto del 2018 dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità), provando a riassumerlo in alcuni semplici punti:

• Il consumo di alcol riguarda il 40% degli uomini e il 20% delle donne, pari a quasi 16 milioni di abitanti sopra gli 11 anni, un dato che va sempre più in aumento rispetto gli anni precedenti;
• Oltre 5 milioni di persone hanno dichiarato di aver spesso esagerato nel consumo di bevande alcoliche;
• L’analisi sul binge drinkingBinge drinking Tendenza a consumare tanti drink (almeno 5-6) durante la stessa serata. è abbastanza chiara: 11,7% tra gli uomini e 3,6% tra le donne, si parla di oltre 4 milioni di persone. Un problema importante è che questo dato è in netto aumento nei soggetti di età compresa tra i 17 e i 24 anni, in piena adolescenza;
• Un dato preoccupante risulta essere quello sui consumatori dannosi, i cosiddetti “need for treatment“, ovvero coloro che avrebbero bisogno di una forma di intervento, ma non lo ricevono. In questo caso vengono riconosciuti circa 600.000 soggetti dipendenti da alcol che non sono stati sottoposti a programmi di disassuefazione. Questo spesso è dovuto al fatto che strutture del territorio, con assenza di personale, si ritrovano in condizioni di affanno a causa della crescente richiesta di aiuto.

L’idea che la popolazione faccia un uso moderato di alcol risulta quindi essere una totale utopia.

Voglio condividere con voi una proposta che ho visto qualche tempo fa su YouTube, effettuata da un esperto psichiatra e psicoterapeuta. Dato che, numeri alla mano, l’utilizzo di alcol ha conseguenze peggiori del tabacco, perché non inserire immagini di tumori, cirrosi ed altri problemi di salute, così come li vediamo nei pacchetti di sigarette?

GLI EFFETTI DELL’ALCOL SULLA SALUTE

È chiaro ormai come consumare frequentemente bevande alcoliche possa seriamente compromettere lo stato di salute di ognuno di noi. Vediamo i principali effetti dell’alcol nei confronti del nostro organismo:

• Sistema nervoso. L’alcol può influenzare il normale funzionamento del nostro cervello, interferendo e danneggiando i canali attraverso i quali vengono trasmessi i principali impulsi nervosi. Nell’immediato, questo può essere causa di una compromissione della nostra salute mentale, come insorgenza di cambiamenti d’umore, di comportamento, mancanza di lucidità e difficoltà motorie, come una ridotta coordinazione dei movimenti;
• Sistema circolatorio. Bere tanto e per tanto tempo può seriamente danneggiare il cuore, causando patologie come ictus, ipertensioneIpertensione Condizione in cui la pressione arteriosa a riposo ha valori più alti rispetto quelli normali., aritmieAritmia Alterazione del normale ritmo respiratorio o cardiaco. e cardiopatieCardiopatia Malattia a carico del cuore.;
• Sistema immunitario. I bevitori cronici sono infatti più soggetti a contrarre malattie come la polmonite rispetto alle persone che non bevono;
• Fegato. Il consumo di alcol va ad influenzare le funzionalità epatiche e causare, quindi, diversi problemi come cirrosi epaticaCirrosi epatica Malattia cronica e degenerativa del fegato, caratterizzata da un malfunzionamento di quest'organo in maniera irreversibile., fibrosiFibrosi Condizione in cui aumenta la formazione di tessuto connettivo-fibroso in un organo, causando una sua compromissione funzionale., epatite alcolicaEpatite alcolica Processo infiammatorio ai danni del fegato legato a un consumo eccessivo di alcolici., steatosiSteatosi Processo di ingrossamento del fegato dovuto al consumo eccessivo di alcol., etc;
• Pancreas. Gli effetti dell’alcol possono colpire anche le funzioni di quest’organo, andando a causare infiammazione e gonfiore dei vasi sanguigni pancreatici, impedendo così una corretta digestione;
• Rischio di tumore. Secondo i più recenti studi, consumare bevande alcoliche aumenta notevolmente il rischio di contrarre il cancro in molti dei nostri organi. Il carcinoma epatico o quello esofageo sviluppano spesso prognosi cliniche gravi in poco tempo, portando alla morte del soggetto nel giro di qualche mese.

Ripeto, obiettivo di questo articolo non è incutere terrore sugli effetti negativi dell’alcol. Bisogna sicuramente conoscere i rischi prima di assumere una delle sostanze più nocive per la nostra salute, ma il punto è proprio questo: non esistono effetti positivi. Il “bere con moderazione” o il “bere responsabilmente” dovrebbe essere, via via, sostituito definitivamente dal “non bere”, dato che, ripetiamo, le evidenze scientifiche ci dicono che chi assume alcol è solo ed esclusivamente soggetto a maggiori rischi per la salute.

ALCOL IN PILLOLE

• Addio al bere con moderazione. Le evidenze scientifiche mostrano come l’alcol non abbia nessun effetto positivo sulla nostra salute, pertanto il concetto di “bere con moderazione” dovrebbe essere sostituito a quello del “non bere”;
• Alcuni dati sull’alcol. Vedere con mano i dati sulla mortalità di questa sostanza ci aiuta a comprendere la sua pericolosità;
• Gli effetti dell’alcol sulla salute. L’assunzione di alcol può compromettere la funzionalità di diversi organi, fra cui cervello, fegato e cuore.

Michele Fazio

Preparatore Atletico Federazione Italiana Tennis

Personal Trainer – Chinesiologo Clinico